Il 25 aprile, giorno dedicato alla Liberazione, mai come quest'anno ha avuto un riscontro partecipativo e attivo grazie all'intervento di Actionaid Perugia, associazione da sempre impegnata nella salvaguardia dei diritti fondamentali dell'uomo. Quindi un sentito "Grazie" va ad Antonio Barbuto -Presidente dell'associazione suddetta- il quale, con sapiente maestria, ha saputo organizzare un incontro nella suggestiva Sala dei Notari ove il tema della Liberazione è stato discusso ed approfondito da esperti nel settore.

In  particolare ha preso voce il ricordo delle donne che hanno creduto e combattuto per l'affermazione dei loro diritti, visti non in antitesi a quelli maschili, ma in completa armonia.

Certamente questa battaglia non è stata facile, come abbiamo potuto osservare  in un toccante documentario ove abbiamo avuto modo di capire come le donne, gradualmente, hanno saputo lottare con estremo coraggio per l'uguaglianza paritaria che la subdola mentalità maschilista ha cercato, da sempre, di eclissare dietro la sua cieca ignoranza.

Una lotta all'ignoranza, dunque, lontanissima da all'"ignoranza socratica" per mezzo della quale l'uomo diveniva fecondo di consapevolezza e nuova conoscenza. 

L'ignoranza che si cela dietro a questo sterile maschilismo, invece, non conduce all'evoluzione umana, ma alla sua totale sconfitta poiché non consapevole che la persona, ossia il volume totale di un essere incarnato, sia un dono da preservare in tutte le sue forme.

Occorre, quindi, risvegliare le coscienze da quello stato dormiente portatore unicamente di conflitti ed ostilità, al fine di guardare l'altro nella maniera kantiana: mai come mezzo ma come fine. Un fine di certo superlativo.

dott.sa Sparacio Sara

Attivista del G.L.Actionaid Pg